La presenza organizzata dei piemontesi di Roma data fin dal 1942 quando alcune personalità dell’alta burocrazia, della diplomazia e della politica... La presenza organizzata dei piemontesi di Roma data fin dal 1942 quando alcune personalità dell’alta burocrazia, della diplomazia e della politica pensarono di riunirsi in associazione, quella Famija Piemontèisa che ebbe sede prima in via dei Crociferi e poi in corso Vittorio Emanuele 24, a palazzo Ruggieri, una sede di grande rappresentanza, vanto piemontese e invidia di altri gruppi regionali. Il primo Presidente, Luigi Einaudi e poi l’on. Giuseppe Pella e Renzo Gandolfo, furono le figure che portarono la rappresentanza piemontese ad alti livelli di proposta organizzativa e sociale, con riferimenti frequenti alle altre associazioni regionali presenti a Roma. Questa sede funzionò fino agli anni ’90 e poi fu chiusa.
Nel 1998, in occasione della ostensione delle Sindone a Torino, fu organizzata dalla Regione Piemonte una mostra alla basilica di Santa Croce in Gerusalemme, con prestiti provenienti dalla Fondazione Umberto e Maria Josè di Savoia. Intorno a questo evento si coagulò un primo gruppo di piemontesi residenti a Roma che collaborarono con l’Ufficio di Roma della Regione per la sua buona riuscita: essi sentivano infatti la necessità di ritrovarsi in modo organizzato. Un’altra occasione fu data da una mostra retrospettiva di Giorgio Gazzera che richiamò la “piemontesità” di Roma e che dette modo a una dozzina di persone, nel 2000, di fondare un’associazione che si richiamasse alla cultura, alla storia e alle tradizioni del Piemonte. Da qui prese avvio un’attività che man mano ha coinvolto enti pubblici quali la Regione Piemonte, la Città di Torino e di Moncalieri ed enti privati di grande rilevanza culturale: il Centro Studi Piemontesi – Cà de Studi Piemontèis, il Premio Grinzane Cavour e l’Opera Barolo o la Società Geografica Italiana di Roma.
È stata organizzata una mostra a Castel Sant’Angelo “Andar per castelli” che ha fatto conoscere il ricco apparato castellano del Piemonte e una seconda mostra su “La Venaria Reale e la Strada delle Residenze Sabaude” con un’appendice “Pagine di Piemonte” sulla editoria piemontese e “Immagini dal Piemonte” allestite al Vittoriano. L’associazione, poi, ha anche organizzato convegni, tra i quali uno sul “Friulano e Piemontese come lingue neolatine” alla Biblioteca della Camera e un secondo su “Il Parco Culturale del Premio Grinzane Cavour” tenuto alla Sala Zanardelli del Vittoriano. Nell’intento, poi, di apprezzare aspetti romani meno conosciuti, un’apposita iniziativa (denominata “Conosciamo Roma?”) ha portato i soci – e non solo – a visitare il Quirinale, le Grotte Vaticane, il Museo Canonica, il Giardino dei semplici a Santa Croce in Gerusalemme e il museo dei Granatieri e la grandiosa Biblioteca dell’Università Salesiana. Non sono mancati gli appuntamenti dedicati al ricco patrimonio eno-gastronomico: la riproposta del bollito misto, degli agnolotti “del plin” o della bagna cauda ha sempre richiamato una folla di buongustai che hanno accompagnato i piatti della tradizione con i celebri vini Barolo, Dolcetto, Barbera, Arneis, Brachetto e Moscato. Patner in queste incursioni nella gastronomia piemontese sono state la Confraternita della Trippa di Moncalieri e l’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba che hanno animato, insieme ai cugini del Circolo Enogastronomico Viterbese, alcune serate romane al Circolo Ufficiali di Palazzo Barberini, al Circolo del Ministero degli Esteri o al Crowne Plaza st. Peter, sede della Cena del Tricolore che ha aperto i festeggiamenti del 150° dell’Unità d’Italia, in collaborazione anche con la Cà d'j Amis di La Morra. Organizzati con il Centro Studi Piemontesi i corsi di lingua piemontese sono un appuntamento annuale a cui hanno partecipato numerosi soci, in vena sia del ripasso di una lingua non sempre praticata, sia per conoscere una cultura linguistica che affonda le radici nel Medioevo. Il secondo appuntamento annuale è per la festa della Consolata di Torino che intorno al 20 giugno chiude l’attività sociale in vista dell’estate.
La chiesa del S. Sudario dei Piemontesi, con una riproduzione della Sindone di Torino; San Carlo al Quirinale, con la tomba del re Carlo Emanuele IV di Savoia; Il Pantheon, con le tombe dei re Vittorio Emnuele II e Umberto I di Savoia e la Regina Margherita; Piazza Vittorio Emanuele, una piazza dall’architettura “piemontese”; Il Quirinale, la sede dei Savoia a Roma; Museo Canonica, dedicato al grande artista, scultore, pittore e musicista nato a Moncalieri; S. Maria Maggiore, che conserva le spoglie di San Pio V, il solo papa piemontese.
Presidente d'Onore - Enrico Costa
Presidente - Enrico Morbelli
Vicepresidenti - Giampiero Gamaleri - Gian Guido Vassallo
Segretario - Francesco Ugolini
Soci collaboratori del Segretario Generale - Lucia Colla - Lilliana Fabbro - Dea Trivero
Tesoriere - Pier Carlo Visconti
Probiviri - Giancarlo Cassinis - Elena Falletti MezzalamaConsiglio Direttivo - Caterina Agagliati Sburlati - Danilo De Masi - Ruggero Marino - Alida Niro Tua - Maria Gabriella Pasqualini - Daniela Richerme - Carlo Piola Caselli Revisori dei Conti - Eugenio La Fianza
- Dott.ssa Albina Malerba
Direttore Centro Studi Piemontesi -Torino nominata il 1° luglio 2004 - Dott. Filippo Romano Già Capo del Cerimoniale della Presidenza della Repubblica -Roma nominato il 1° luglio 2004 - Avv. Davide Gariglio Già Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte - Torino nominato il 29 giugno 2005 - Dott. Franco Piccinelli Giornalista radio e scrittore - Roma nominato l’11 dicembre 2008 - S. Emza il card. Andrea Cordero Lanza di Montezemolo Già Nunzio Apostolico - Roma nominato il 21 gennaio 2012 - M° Alberto Testa Insegnante all’Accademia nazionale di Danza, coreografo e ballerino - Roma nominato il 21 gennaio 2012 - Dott.sa Marina Sapelli Ragni Già Soprintendete ai Beni Archeologici del Piemonte - Roma nominata il 19 gennaio 2013 - Il Santo Padre Francesco (Jorge Mario Bergoglio) - Città del Vaticano nominato il 20 giugno 2013 - Piemontesi a Roma Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.associazioniregionaliunar.it/piemontesiaroma.htm https://www.facebook.com/piemontesi.aroma |
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Soci collaboratori del Segretario:
Lucia Colla - Lilliana Fabbro - Dea Trivero